mercoledì 3 febbraio 2016

Escatologia Vallauristica

Non è un salto antologico quello che porta dal regno animale ( già carne e organismi molto complessi: cellule e atomi coscienti che comunicano attraverso membrane, scariche elettriche e vibrazioni) al pensiero cosciente attraverso l'elaborazione del logos (discorso razionale), ma un percorso lungo millenni.

Per produrre pensiero cosciente necessitiamo di un senso mistico dell'esistenza.

L'uomo e la donna hanno fame di mistica... come fosse pane... e di orgasmi (apice di estasi mistica).

L'incontro dei significati esistenziali non proposizionali e sapienziali crea la mistica laica.
Questa, necessariamente, dovrà essere saldamente fondata se vuole essere baluardo di resistenza al pensiero unico consumista banalizzante. Occorre che accetti fino in fondo le ragioni, senza dover essere identitaria, appartenente a una religione o un'ideologia suffissa da -ismo, ma sorretta da dubbi indipendenti.
Lo sguardo mistico trascende la banalità dell'esperienza e facilita il passaggio dal desiderio prevalente esclusivo ( di origine possessiva individualista che si traduce con: la crescita di uno inibisce la crescita degli altri) al desiderio inclusivo.
Piena salute e abilità del corpo sono beni non esclusivi come anche l'intelletto.





"Nella Città dell’Inganno dei Sei Piani del Mondo
Il fattore principale
È il peccato e la tenebra
Prodotti dalle cattive azioni
Qui l’essere segue i dettami
della simpatia e dell’antipatia
E non trova mai tempo per conoscere l’Eguaglianza:
Evita, figliolo, le simpatie e le antipatie.
Se comprendi la Vanità di Tutte le Cose,
La Compassione nascerà nel tuo cuore;
Se non farai alcuna distinzione
Fra te stesso e gli altri,
Sarai adatto a servire gli altri;
E quando nel servire gli altri avrai successo,
Allora Mi incontrerai;
Ed incontrando me,
Raggiungerai la condizione del Buddha".
Dai canti di Milarepa (Tibet l’XI secolo)

Noi dotat* di mente e corpo viviamo un mondo descritto nel RgVeda (1500 A.C.) come un congegno di violenza in cui le piante si nutrono a spese della terra e dell'acqua, gli erbivori a spese delle piante, i carnivori degli erbivori, i contadini dei carnivori, i guerrieri dei contadini, i bramani dei guerrieri, e Dio dei bramani. //alla fiera dell'est un topolino mio padre comprò//.
MA
io sono un che di mezzo fra Dio e il nulla scriveva Cartesio sul finire del '500
e in questo mezzo, grazie alla mente e al corpo posso contemplare la bellezza nella natura, la simmetria dei suoi elementi e la vividezza dei suoi colori. La meraviglia che ne scaturisce è l'inizio della filosofia sostenevano Platone ed Aristotele - o della fantasia chissà-.
L'animalismo, l'ambientalismo e l'impegno nella costruzione di un economia politica pleromatica (pleroma=pienezza dell'essere) sono le naturali emanazioni dell'io.
Il sentimento dell'amore compassionevole è il cuore della mistica laica. Laddove la pietà si esercita universalmente: per gli animali macellati e torturati, per le vittime delle guerre, per le valli deturpate e anche pietà per il boia, per i macellai, per i soldati, per il disonore dell'uomo perché “fare un ingiustizia è peggio che riceverlasanciva Socrate nel Gorgia di Platone (386 A.C.)


Del mio incontro con il Prof. Vallauri
sei vegana?
sì, appassionatamente
posso abbracciarti?
solo se lo fai per almeno 30 secondi
Noi non faremo crescere il pil
DePILiamoci!

Con gli abbracci crescono le vibrazioni positive nel mondo, ne possono gioire anche i Letalmeccanici ( produttori di armi letali), è un bene inclusivo l'abbraccio, ed è il più bello dei regali.



Non siamo pazzi, siamo lucidamente folli perché essere normali significa ammalarsi di grigiore.

Trasforma
la personalita' divisa
nell'individualita' cosmica;
che tutto in te sia divino.
Questa è la tua meta.

Sri Aurobindo

Illuminati di immenso. (S)


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