Prima della luna
nuova di aprile incontrai in sogno la mia sciamana,
il mio totem
elementale, la danzatrice della rosa dei venti,
aveva gli occhi
chiusi quando mi strinse le spalle, poi li aprì e mi guardò intensamente così io
vidi il mio abisso.
Mi chiese: -sei
irrequieta figlia della Grande Dea, cosa ti turba?-
-Un incantesimo-
risposi
-Hai cercato di
scioglierlo?-
-È magia nera e
nulla può la mia celeste.-
-Parole scritte?-
-Si, purtroppo.
Parole di ira e di rabbia.
Ho provato a bruciarle, le ho
affidate alla corrente del fiume e le ho sepolte sotto la terra di
alti alberi ma non ho attenuato il loro potere.-
-Fino dove eri
disposta ad arrivare?-
-Sono arrivata alla
fine del mondo e trovato solo la mia malinconia.-
- ti sei esercitata
ad annichilire l'ego?
- si, a lungo
seduta davanti alle Alpi mi sono ripetuta “ non sei nessuno”
- Quindi non era
l'ego ad essere danneggiato?
- no era
l'intuizione
- le parole sono
sacre e la loro magia muove le correnti astrali.-
Sopirò, e con voce
leggera mi disse:
-vivi in un mondo
artificiale e in questo che chiamate realtà troppi esseri sono solo
l'evoluzione di una scimmia. La sensibilità degli esseri di
emanazione divina sarà sempre urtata dallo squallore del
conformismo, ma ciononostante le vibrazioni positive della mente
profondamente rivolta al bene hanno uno straordinario potere creativo
che può e deve cambiare il mondo.
-Sono stanca
maestra, cado sempre in piedi ma mi fanno male le ginocchia.
-Educa la mente a
non sentire il corpo e battiti con forza per il bene e per l'amore
mentre si stava
dissolvendo le chiesi ancora:
- e con
l'incantesimo cosa devo fare?
- guardati bene
dall'avvicinarti a chi, troppo spesso anche inconsapevolmente, gioca
con la magia nera perché non puoi assolutamente permetterti di
essere debole.
Sii luce per chi
vuole riflettere luce, regala generosità a chi sa accettare il dono
e la responsabilità dello stare al mondo, trova in te stessa il tuo
centro e negli altri lo specchio in cui riconoscerti.
- non c'è soluzione
quindi?
- è che il
problema che non è il tuo perché non sei stata tu a lanciare
l'incantesimo e quindi no, non puoi escogitare nessuna soluzione.
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