lunedì 24 ottobre 2016

*** Samhain***



Notte fredda
il pensiero è per la Luna
dolce ricordo è un dolce momento
desiderio di celebrare
grillo calenda e calenda Luna
il pensiero notte è buon auspicio
desiderio e odore
civetta viene
canti e inni danze notturne
momento quiete
mano tesa
respiro Luna e sensazione morte
volo notturno e cielo alto
notte di giubilo
desiderio rituale
danzan coloro e coloro insieme
rito e cerchio
cuore Wiccan
pensiero tre "sia per tre"! 

Poesia Samhain di Sacrilega Hecates Mysteria


Il Samhain, o Calenda, il più sacro e più importante Sabbat di tutta la ruota dell’anno.
Si celebra l’inizio del nuovo anno naturale, che trae la forza vitale dalla morte dell'anno precedente. Samhain, nome probabilmente derivato dall' irlandese antico: Samain, Samuin, o Samfuin, "fine dell'estate", sancisce la fine della stagione luminosa dell’anno.
L’oscurità della morte si erge a diventare la matrice di vita rinnovata e purificata, garante dell’inizio di un nuovo ciclo.
La Dea Madre, abbandonate le amorevoli spoglie di benigna dispensatrice d’abbondanza si prepara a scendere nel mondo infero per assumere le sembianze di tenebrosa e possente purificatrice incarnazione.
Assistiamo all'interruzione del ciclo produttivo dei campi e degli arbusti, fase necessaria per rinnovarsi, altrimenti essi perirebbero per esaurimento, come accadrebbe agli animali se continuassero il loro ciclo riproduttivo iniziato in primavera: la sovrappopolazione causerebbe l’estinzione delle varie specie...ed è così che gli animali selvatici cadono in letargo dopo avere perfezionato le tane.  



Dunque, saranno Samhain con il vento e Yule con il gelo, i fautori del lavacro naturale.
Mentre il sole attenua sempre più il calore dei suoi raggi, avanza la tenebra che pare avvolgere come una guaina, il creato cancellando ogni tepore dal mondo.
Il momento è propizio per le grandi riflessioni interiori; forte è la motivazione per la ricerca delle verità che sono sepolte all’interno del nostro spirito.
Così come la Dea Madre inizia a ritirarsi su se stessa per ricaricare le energie vitali che fruttificheranno in primavera, allo stesso modo ognuno di noi, al suo interno deve fare pulizia del materiale inutile e dannoso che ha accumulato nell'esperienza. Tale pulizia è fondamentale per poter continuare il cammino iniziatico in sintonia con le forze naturali.
Il compito è certamente arduo, ma in aiuto giunge sempre la Grande Madre che, spalancando i portali del mondo infero, ci dona la possibilità d’entrare in empatia con gli spiriti saggi di coloro che ci hanno preceduto lungo il Sentiero, spiriti che ci aiuteranno benignamente o irosamente nel nostro lavoro di catarsi interiore che troverà compimento a Yule.
Il velo che separa i mondi s’assottiglia notevolmente nella notte di Samhain e ci consente d’attingere alla misteriosa saggezza che riposa nell’Altrove. Le fate e gli spiriti sono particolarmente attivi in questa notte
In cui è facile avere le visioni e trarre gli auspici per le divinazioni.


Secondo il calendario celtico di la lunazione precedente a Samhaine è quella di Cantlos, "Il Tempo dei Canti", la luna rossa e del sangue.
Questa lunazione segna il tempo di sedersi attorno al fuoco antico per rimembrare gli avvenimenti accaduti nell’anno precedente e onorare gli spiriti dei morti evocando i loro meriti e le loro gloriose battaglie. Questa festa oscura era diffusa con modalità di svolgimento assai simili in tutta Europa ed in ogni tradizione viene ribadita la sacralità della morte e i riti sono volti alla restituzione dei torti subiti.
Celebriamo dunque la vita nella morte senza alcuna tristezza, perché ricordiamo che ogni fine è un nuovo inizio e ogni morte in questo mondo è una nascita nell’altro mondo.



Al bio green food vi ricordo che il contest : scrivi una foglia parlerà il vento è ancora aperto e il vincitore sarà scelto ( dal vento) in occasione di Samhain.

Portate a pranzo i/le vostre bimb*, saranno omaggiati con un dolcetto genuino dalla consistenza schiferrima


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